SONO I NUOVI STICKERS FRESCHI DI STAMPA!
“Usa i piedi”, il perché è intuitivo…
A quanti di voi è capitato, arrampicando, di sentirsi urlare dal basso: “USA I PIEDIII!” in un passaggio difficile?
Sono sicuro che tutti, o quasi, vi siate ritrovati in questa situazione o abbiate sentito qualcuno gridarlo. Io stesso, in passato, vedendo un amico impicciato con la sezione dura della via, l’ho gridato senza effettivamente dare un vero aiuto. Questo perché, non c’è da pensarci neanche un attimo, è veramente un suggerimento del cazzo!
L’arrampicata è uno sport molto complesso a livello motorio, questo proprio perché le geometrie della roccia sono imprevedibili e irripetibili, e la difficoltà non può risolversi con un consiglio tanto generico. Basti semplicemente pensare ai tanti modi in cui è possibile appoggiare il piede su degli appoggi: con tutto l’avampiede, col taglio interno, col taglio esterno, con la punta in appoggio oppure in aggancio col tallone. E questo solo per quanto riguarda gli appoggi perché, se parliamo di aderenza, l’utilizzo dei piedi si sviluppa in tutti altri assetti. Si potrebbe poi parlare di come cambia l’appoggio tra le progressioni frontali e laterali, e, non trascurare affatto la differenza di utilizzo dei piedi su appoggi intermedi ed appoggi finali.
Insomma, se qualche volta ancora doveste sentirvi dire “USA I PIEDI!”, siate pure liberi di rispondere: “COME???”…ne avete tutto il diritto, e vedrete che coglierete impreparato il malcapitato che, a quel punto, dovrà inevitabilmente tacere!
Se invece sei veramente curioso di sapere COME SI USANO I PIEDI, e cambiare il tuo modo di arrampicare, puoi rivolgerti ai Maestri di Arrampicata IAMAS, i quali sono altamente formati sulla tecnica di arrampicata e potranno aiutarti a migliorare in maniera molto efficace.
Negli ultimi anni tanti arrampicatori si sono già rivolti a me per scoprire l’oscuro mondo nascosto dietro l’uso dei piedi (ma anche delle mani e del corpo) e ne hanno tratto beneficio!
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Ah…gli stickers! Ne sono tantissimi. Chiedimeli se mi vedi in giro, sarò felice di darteli.
